mercoledì 1 giugno 2016

RETE LIBERALE



di Cristian Aurizi

Cari Romani, il 5 Giugno si avvicina e siamo chiamati alle urne per scegliere il candidato Sibdaco di Roma. Come ben sapete, io sto con Alfio Marchini Sindaco poiché uomo del fare e non delle chiacchiere. Ho sposato il progetto di Rete Liberale poiché in Campidoglio deve arrivare aria Liberale, con coraggio ci siamo riusciti, grazie all'impegno costante del Presidente Riccardo Lucarelli, del Segretario Maurizio Cipolletti, di Cristian Aurizi, di Nicoletta Di Giovanni, del Capo lista Paolo Guzzanti e di tutti i candidati. 
Le linee programmatiche di Rete Liberale sono: 
Semplificazione Burocratica. Riduzione drastica della burocrazia, fatta di inutili, costose e antiquate procedure che impediscono e rendono complicato il reale esercizio dei diritti dei cittadini romani. 

Patrimonio Pubblico: Valorizzazione e dismissione con procedure competitive e a prezzi di mercato del patrimonio pubblico immobiliare non produttivo. Razionalizzazione degli affitti passivi e concentrazione delle attività amministrative in immobili di proprietà del comune. Il ricavato andrà a ridurre il notevole debito accumulato e ad investimenti per la tutela del patrimonio artistico e culturale delle città elemento primario per l'industria turistica che deve diventare il perno dell'economia romana. 
Partecipate: Trasformazione liberale del rapporto tra amministrazione capitolina e economia cittadina. Riduzione spesa pubblica che sottrae risorse i privati spese in maniera inefficiente. Apertura quindi al mercato nei comparti non essenziali all'amministrazione. Rivisitazione delle aziende partecipate attraverso dismissione e riduzione del perimetro economico del comune di Roma con cessione, sempre con procedure competitive ai privati, delle aziende non strategiche. 
Tasse: incentivi comunali ai privati che investono (una sorta di Art bonus comunale da cumulare a quello nazionale) sui beni di proprietà e di competenza della sovrintendenza capitolina. Cospicui incentivi sulle tasse comunali alle imprese di carattere turistico e commerciale ed all'estate-up con elevato tasso di innovazione tecnologica che investono in cultura. Semplificazione del regime fiscale per gli esercenti attraverso l'accorpamento e la riduzione delle tasse locali per gli esercizi commerciali. È con queste idee che Roma può cambiare per questo il 5 giugno, 


ANDIAMO A VOTARE, SBARRIAMO IL SIMBOLO
 DI RETE LIBERALE PER 
ALFIO MARCHINI SINDACO.

Nessun commento:

Posta un commento