Eva Pattis - Lucio Saviani - Luigi Zoja
"Un anno parlato dalla notte"
(Moretti & Vitali, 2013)
Il libro rappresenta un processo creatore quasi prima del suo divenire.
Dai sogni viene la materia prima: i fili del futuro tessuto che non sono solo sequenze di immagini ma “Sprachbilder”, “immagini del linguaggio”, come li chiama Handke stesso.
In questo libro innovatore il critico letterario, ma anche l’appassionato, potrà trovare collegamenti tra le singole frasi all’interno della stessa pagina o tra quelle contenute in pagine diverse e anche in altre opere di Handke.
Quelli che potrebbero sembrare pezzi di una cartina geografica rinvenuti casualmente, messi assieme creano l’immagine di alcuni personaggi e la continuità di temi quali l’amore, i rapporti conflittuali, la natura e il dolore.
Quest’opera può però anche venire apprezzata da chi non conosce Handke, poiché conduce il lettore, frase per frase, a una percezione più acuta di sensazioni, sperimentabile anche nel mondo onirico: Un anno parlato dalla notte non comunica solo con la nostra coscienza diurna, ma con questo mondo fantastico retrostante che sta in ognuno di noi.
Un mondo col quale non si può trattare con troppa razionalità:
“Ehi, sta sognando?” – “Ahimè, le macerie dell’anima.
E nessun bulldozer a questo piano…”.
Casa delle Letterature, piazza dell'Orolorgio 3, ROMA
Eva Pattis - Lucio Saviani - Luigi Zoja - Enrico Moretti
Lucio Saviani - Giovanna Canzano
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