Gaetano Rasi - Giuseppe Parlato - Andrea Perrone
ERNESTO MASSI TRA GEOGRAFIA E POLITICA
Giornata di studio in occasione dell’acquisizione delle Carte Massi presso la Fondazione Ugo Spirito e Renzo De Felice
Lunedì 25 marzo 2013
Fondazione Ugo Spirito e Renzo De Felice
Via Genova, 24 - Roma
PROGRAMMA
I sessione - ore 10.30-13.00
Il pensiero scientifico
Moderatore
Franco Salvatori
Presidente della Società Geografica Italiana
Università di Roma “Tor Vergata”
Relazioni:
Lidia Scarpelli
“Sapienza” – Università di Roma
Ernesto Massi e la scuola romana di geografia economica
Alessandro Ricci
Università di Roma “Tor Vergata”
Ernesto Massi e la geopolitica italiana
Matteo Marconi
“Sapienza” - Università di Roma
Ernesto Massi di fronte alla geopolitica tedesca di Karl Haushofer
Proiezione del DVD
Intervista a Ernesto Massi: sulle tracce della geografia coloniale
a cura di Emanuela Casti, Società Geografica Italiana 2007
A seguire verranno proiettati una serie di documenti inediti
sulla biografia umana, politica e scientifica di Ernesto Massi
II sessione - ore 15,00-17,00
Il pensiero e l’attività politica
Moderatore
Giuseppe Parlato
Presidente della Fondazione Ugo Spirito e Renzo De Felice
Università Luspio
Relazioni
Domenico Caccamo
“Sapienza” - Università di Roma
Ricordo di Ernesto Massi
Andrea Perrone
Fondazione Ugo Spirito e Renzo De Felice
Tra Mistica fascista, attività scientifica e Seconda guerra mondiale
Gianni Scipione Rossi
Vicepresidente della Fondazione Ugo Spirito e Renzo De Felice
Massi tra Msi e Pnl
Gaetano Rasi
Presidente Emerito della Fondazione Ugo Spirito e Renzo De Felice
Massi e l’Istituto di Studi corporativi
Il
rapporto tra geografia e politica ha costituito il tema dominante a
partire dalla fine dell’Ottocento, per poi divenire preponderante nel
periodo compreso tra la Prima e la Seconda guerra mondiale. Una
relazione molto stretta che costituisce, in termini generali, l’ambito
in cui si muove la geopolitica, ovvero lo studio dell’interazione tra
l’ambiente fisico dell’essere umano e le sue forme di vita politica. La
relazione tra i due concetti, dopo l’oblio in cui finì nel secondo
dopoguerra, è tornata alla ribalta a partire dagli anni Ottanta e
soprattutto negli anni Novanta con la fine della Guerra Fredda e il
crollo del muro di Berlino poiché, pur venendo meno la contrapposizione
ideologica, permangono e anzi si ripropongono i conflitti per il
controllo e il dominio del territorio.
Giorgio Vitali - Giovanna Canzano - Paolo Zanetov
Gianni Scipione Rossi - Giuseppe Parlato - Domenico Caccamo
In
Italia uno dei maggiori interpreti del rapporto fra geografia e
politica è stato Ernesto Massi (Trieste 1909 – Roma 1998), già docente
di Geografia Economica all’Università di Roma “La Sapienza”, considerato
dagli studiosi il corifeo della geopolitica italiana assieme a Giorgio
Roletto, con cui diede vita alla fine degli anni Trenta all’esperienza
della rivista Geopolitica. La Fondazione Ugo Spirito e Renzo De
Felice – che di recente ha acquisito l’Archivio Massi – in
collaborazione con la Società Geografica Italiana, di cui Massi fu
Presidente negli anni 1978-1987, si propone di ricordare l’attività
dello studioso e del politico in un convegno che ripercorre le tappe più
importanti della sua biografia.
Il convegno è suddiviso in due sessioni che si terranno presso la Fondazione Ugo Spirito e Renzo De Felice.
La
prima, al mattino, avrà come tema portante gli studi di Ernesto Massi,
gli anni della formazione, la partecipazione all’attività politica e
culturale del nostro Paese fino al termine della Seconda guerra
mondiale. Ad aprire la serie di interventi sarà una relazione sulle
origini della geopolitica italiana. Seguiranno contributi sull’attività
scientifica di Massi, con l’obiettivo di collocare storicamente il suo
percorso formativo. Una relazione approfondirà il periodo in cui lo
studioso insegnò presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di
Milano, mentre gli interventi successivi saranno dedicati ai rapporti
tra geopolitica italiana e geopolitica tedesca e alla scuola romana di
geografia economica cui Massi diede un contributo significativo.
La
seconda parte del convegno si svolgerà nel pomeriggio e sarà dedicata
all’impegno politico-culturale e all’attività universitaria svolta da
Massi a partire dal fascismo e poi nel secondo dopoguerra, quando si
impegnò per la nascita del Movimento Sociale Italiano e per la
fondazione del Partito Nazionale del Lavoro. La sessione si concluderà
ricordando l’adesione dello studioso all’Istituto di Studi corporativi e
l’attività che svolse in questo ambito.
Giorgio Vitali - Giovanna Canzano - Paolo Zanetov
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