sabato 11 gennaio 2025

DANILO MICHELI 'CONTRO IL VENTO CONTRO IL TEMPO DIARIO DI UN VAGAMONDO'

                                           


DANILO MICHELI

 'CONTRO IL VENTO CONTRO IL TEMPO DIARIO DI UN VAGAMONDO'

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DANILO MICHELI

'CONTRO IL VENTO CONTRO IL TEMPO DIARIO DI UN VAGAMONDO'

Danilo Micheli introduce e modera Nicoletta Jommi sabato 11 gennaio ore 17.30 Caffè Letterario HORA Felix via Reggio Emilia 89, Roma











venerdì 10 gennaio 2025

BRUNO J. POGGI ‘IL PASSATO NON MUORE MAI’

                                                                        



                                                                         INTERNO 4

VIA DELLA LUNGARA 44

ROMA TRASTEVERE

venerdì 10 gennaio 2025 H. 18.00

presentazione del libro di 

BRUNO J. POGGI

‘IL PASSATO NON MUORE MAI’ 

ed Efesto, 2024

interverranno

Giovanna Canzano

Chiara Pavoni

sarà presente l'autore

     


   




 

‘IL PASSATO NON MUORE MAI’ DI BRUNO J. POGGI

ed Efesto, 2024

di Giovanna Canzano

4 gennaio 2025

Un giallo dove le donne hanno un ruolo marginale, ma sono  presenti come colonna portante di tutta la storia. L’autore, Bruno J. Poggi, non tanto tra le righe, oltre ad interagire con uno dei casi non risolti che è il rapimento e l’assassini di Aldo Moro, sembra capire bene il mondo femminile, e offre una lettura  appagante anche per una lettrice che, non si sente  emarginata dal fatto che i protagonisti sono due uomini, ma, in qualche modo si sente rispettata e partecipe. Non si rivela la trama di un libro giallo, mai, ma, tanto per  incuriosire, altre due donne, nel romanzo, offrono al lettore nella scrittura del romanziere, una immagine contrastante: la bellissima donna che, sa come far  girare la testa ad un uomo, e, anche il commissario  Franco Tarascio, se non fosse per il suo ruolo  istituzionale, sarebbe pronto a caderci, vediamo  descritta molto bene un’altra donna seria e complicata  che nasconde tanti segreti che sono il filo conduttore del giallo. Un libro dove le parole scorrono velocemente una dietro l’altra senza volersi fermare che  trascina il lettore in giro per Roma si ferma negli uffici dove con altre parole si cerca di risolvere il caso. L’amico di Tarascio, Raffaele Luzzatto, studioso del Talmud che fa parte della comunità ebraica di Roma, ci introduce con brevi sipari nelle tradizioni ebraiche. Un pranzo o cena kasher servita a casa sua o una cerimonia ebraica, Purim, dove è invitato a partecipare anche il commissario. Sembrerebbe, un romanzo dove a fare la storia sono uomini. Oltre al commissario e il suo amico Luzzatto, i personaggi sono maschili, ma, ecco altre due donne, oltre alle loro compagne, entrano nel romanzo le due moglie del protagonista della storia, anche loro due, come le due precedenti, sono diverse tra loro, una, della Roma ‘bene’ ed aristocratica, l’altra, donna semplice ma piena di sentimenti della periferia ‘Quarticciolo’. Nel romanzo si corre continuamente da un’intuizione, ad un interrogatorio, da una frase detta per caso che apre spiragli verso la soluzione del delitto. Ma non è per niente semplice. Anche in questo romanzo, come in quello precedente, di Bruno J. Poggi, (Il mistero delle lettere nascoste, ed. Efesto, 2024) c’è un enigma da risolvere. Attraverso la lettura di un documento sarà rivelata la trama che porterà alla risoluzione del caso.

                                                                                                            giovanna@giovannacanzano.it